Trough the rite
Partner nazionale -> Associazione RaIDFestivals Partners internazionali ->FEDCAH - Messico (Festival de Danza Contemporánea Alternativo Hidalgo) e NDYT - Olanda (Stichting New Dance Young Talent)
L'obiettivo generale del progetto è la realizzazione di un percorso internazionale di creazione, valorizzazione e diffusione della coreografia italiana con un focus sui riti religiosi, da intendersi quali espressioni delle tradizioni e degli elementi identitari di popoli e luoghi. Il concetto di sacro è soggetto a mutamenti, ma ad ogni mutamento ne rimane una traccia nuova: così i rituali diventano fondamentali testimoni d’accesso ad una conoscenza profonda di una società. Infatti, i rituali sono pratiche collettivamente condivise di espressione simbolica di una conoscenza e/o credenza, dove il simbolo è rappresentato dal gesto. Specificamente, il rito è valorizzato dall’azione che diviene parola del corpo, svolgendosi in uno spazio e in un tempo disegnati dal gesto stesso. Dunque, il corpo, per mezzo del rito, diviene un elemento di connessione tra passato, presente e futuro, utile a celebrare esperienze, eventi e significati intrinsecamente legati ad una tradizione territoriale, ma che attraversano sfere dell'esistenza umana di ciascun individuo e in qualunque parte del mondo.
L'azione generale del progetto è stata quella di attivare processi creativi di ricerca artistica circa la relazione tra ritualità e corporeità, a partire dalla produzione coreografica italiana su uno specifico rito fortemente radicato in un luogo e sentito dai residenti: quello dei fujenti o battenti della Madonna dell’Arco. A questo rito si sono aggiunti gli altri emersi nelle residenze previste in Messico e in Olanda, indicate come elementi identitari comparabili dai partners stranieri. I due coreografi italiani selezionati su chiamata diretta dal CDTM e da RaID Festivals sono Emma Cianchi e Claudio Malangone, come coreografi Senior, affiancati da Marcella Martusciello e Luigi Aruta, coreografi Under 35.Insieme hanno saputo esportare le proprie prassi di riflessione drammaturgica e sviluppo coreografico sui riti religiosi all'estero. Il rito è stato così un pretesto di dialogo, discussione e scambio intergenerazionale, esperienziale e sociale per tutto il partneriato.
DURATA E LUOGHI DEL PROGETTO: Il progetto si è articolato tra marzo 2024 e ottobre 2024, per una durata di 7 mesi. Le attività organizzate dai partners italiani si sono svolte tra Napoli, Salerno e Avellino, nei seguenti luoghi: NA Artgarage a Pozzuoli; SA -, Auditorium Centro Sociale; MAP di Pontecagnano; AV - Auditorium di Santa Chiara di Solofra. Le attività in Messico si sono svolte nel mese di marzo in 2 stati: Hidalgo e Querétaro. Le attività in Olanda si sono svolte a giugno nella città di Den Haag a giugno.
i nostri eventi
Marzo 2024: 1) residenza dei coreografi italiani e allestimento performance 2) residenza di Claudio Malangone e Luigi Aruta a Pachuca de Soto e a Quéretaro 3) mostra fotografica a cura di Gianpiero Scafuri 4) restituzione residenza con danzatori messicani
Maggio 2024: 1) performance Auditorium Centro Sociale Salerno 2) workshop e incontri tematici con Joan van Der Mast (Olanda) e danzatori italiani 3) mostra fotografica a cura di Gianpiero Scafuri
Giugno 2024: 1) residenza di Emma Cianchi e Marcella Martusciello a Den Haag 2) restituzione residenza con danzatori olandesi 3) mostra fotografica a cura di Gianpiero Scafuri
Ottobre 2024: 1) workshop e incontri tematici con Paco Duran (Messico) e danzatori italiani 2) performance Auditorium S. Chiara Solofra (AV), Museo Archeologico di Pontecagnano "Etruschi di Frontiera"
3) mostra fotografica a cura di Gianpiero Scafuri