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FÉROCE PRÉSENCE

Coreografia e regia Loredana Parrella

Con Caroline Loiseau, Yoris Petrillo 

Produzione Twain Centro Produzione Danza

Con il contributo di MiC

Produzione Twain Centro Produzione Danza

Con il contributo di MIC – Ministero della Cultura, Regione Lazio, Fondazione Carivit,  Comune di Tuscania

In residenza presso Teatro dell’Unione di Viterbo

 

Durata: 60 minuti

compagnia Twain

25 LUGLIO 2025 - h 21:30
TEATRO KAMARATON (CAMEROTA)

SINOSSI DELLO SPETTACOLO

"Non c'è niente di permanente in questo mondo malvagio, neanche i nostri dispiaceri."
Charlie Chaplin


L’esigenza di non ridurre il dolore ad un puro e semplice sintomo ma piuttosto di riuscire a dar voce a ciò che in esso è muto, è l’ anima di Féroce présence.
Un percorso "drammatico" che necessita solo di azione e di un linguaggio immediato per esprimere la perdita irrevocabile di quei corpi che restano vivi dentro noi stessi. Un ritratto strutturale che tenta di
parlare da dentro, dal punto di massima profondità, dall'abisso delle carni e nient’ altro.


“Come vampate di frammenti dolorosi
che zampillano dai corpi
e che come le grandi inondazioni
travolgono tutto ciò che trovano
si manifesta dentro di me
la feroce presenza dell’Assenza.”
Loredana Parrella

FÉROCE PRÉSENCE-VIE DI CARTA.JPG

LE VIE DI CARTA (ESTRATTI)

compagnia Twain

SINOSSI DELLO SPETTACOLO

Itinerari performativi che attraversano librerie, legatorie, stamperie, biblioteche ed edicole, trasformando questi luoghi in scenari di narrazione poetica e innovativa del paesaggio urbano e della sua storia produttiva. Il progetto prende vita dal dialogo tra Arearea, Twain e le imprese editoriali locali, creando un confronto aperto sulle sfide dell’era digitale e un'opportunità di scambio tra tradizione e innovazione. La sinergia tra danza e impresa diventa così un motore di ispirazione per gli
artisti, un'opportunità di comunicazione innovativa per le aziende e un'esperienza turistica unica per i comuni coinvolti.
Attraverso le performance site-specific, la danza offre nuove prospettive per osservare e reinterpretare il paesaggio urbano, sensibilizzando il
pubblico e avvicinandolo alle arti performative come strumento di racconto del territorio e delle sue eccellenze produttive. Gli artigiani delle realtà aderenti al progetto, con le loro antiche tecniche di legatoria, danno vita a opere che custodiscono e tramandano il valore del “saper
fare”, mentre il graphic design riflette un ritorno alla manualità, in equilibrio tra arte e tecnica. Arearea e Twain valorizzano questa connessione tra artigianato e industria di qualità, rendendola il cuore pulsante del progetto e fungendo da veicolo di valorizzazione del ruolo di avamposto della comunicazione libera svolto dalle aziende e delle imprese del mondo della carta, dalle biblioteche e dalle edicole.

Regia e coreografia:  Loredana Parrella , Yoris Petrillo 

Interpreti: Caroline Loiseau, Anne-Gaëlle Stéphant, Aby Koshy Biju, Catarina Ramos Nunes, Matteo Vairo

Musiche:  AA.VV.

Produzione: Twain Centro Produzione Danza

Con il contributo di MIC – Ministero della Cultura, Regione Lazio, Fondazione Carivit,  Comune di Tuscania

In residenza presso Supercinema - Tuscania, Teatro dell’Unione di Viterbo

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